Il Messico è un luogo popolare per i nomadi digitali. Infatti, si prevede che in dieci anni ci sarà un miliardo di nomadi digitali a livello globale e il Messico sarà il Paese in cui si è registrato il maggior numero di nomadi digitali. destinazione top per questi lavoratori itineranti. Ciò non sorprende, soprattutto perché il Messico offre un ambiente di lavoro a distanza ideale, grazie ai suoi paesaggi mozzafiato, ai costi di vita accessibili e, soprattutto, alla connessione Internet stabile, che consente ai nomadi digitali di lavorare in modo efficiente immergendosi nella cultura messicana.

L'acquisto di prodotti medici per le proprie esigenze può essere piuttosto impegnativo. Questo è particolarmente vero per i nomadi digitali con problemi di udito e altre esigenze particolari. Fortunatamente, ci sono modi per consentire ai lavoratori remoti sordi e con problemi di udito di godersi il Messico senza problemi. Di seguito, esaminiamo i migliori consigli per i nomadi digitali non udenti e ipoudenti che intendono trasferirsi in Messico:  

Portare dispositivi per l'udito 

Oltre agli impianti cocleari, che possono migliorare la percezione uditiva, è possibile portare in Messico altri apparecchi acustici. Prendete il Nuance Audio dispositivi per l'uditoche combinano una tecnologia acustica di alta qualità con occhiali alla moda per aiutare le persone con perdite uditive da lievi a moderate.

Questi occhiali sono dotati di un microfono integrato nella montatura, in grado di captare e amplificare i suoni attraverso piccoli altoparlanti nascosti nelle aste della montatura. Questo tipo di apparecchio acustico può rappresentare una soluzione conveniente per i nomadi digitali con problemi di udito, soprattutto perché è facile da indossare e non richiede l'uso delle mani, consentendo di concentrarsi sul lavoro con una maggiore capacità di captare e ascoltare i suoni. 

Utilizzare le app di traduzione 

Sebbene i problemi di udito possano influire sulla comunicazione, sono emerse soluzioni digitali che aiutano a mettere in contatto i nomadi digitali sordi o con problemi di udito con le persone che incontrerete in Messico e altrove. Utilizzo di app di traduzione come Sign-Speak, ad esempio, possono aiutare a tradurre istantaneamente il linguaggio dei segni per i non parlanti grazie all'apprendimento automatico.

Il software, che può essere utilizzato con qualsiasi dispositivo dotato di fotocamera, fornisce la traduzione parlata delle lingue dei segni per aiutarvi a comunicare con gli altri durante il vostro soggiorno in Messico. Questo permette alle persone sorde o con problemi di udito di comunicare molto più facilmente attraverso il linguaggio dei segni, consentendovi di navigare e lavorare in Messico e di creare legami con tutti coloro che incontrerete.

Controllare le risorse e gli strumenti locali per le persone sorde e ipoudenti 

Secondo l'agenzia statistica del Paese, in Messico circa 4,6 milioni di persone sono sorde o ipoudenti. Alla luce di questi numeri, potete verificare se nel luogo in cui soggiornate sono disponibili risorse locali per le persone sorde o con problemi di udito. Provate a cercare le risorse del Ministero della Salute messicano o a cercare comunità online per incontrare e interagire con altri nomadi digitali o persone che hanno difficoltà a sentire.

Si può anche utilizzare strumenti sviluppati localmente come l'app Hands with Voice, che può convertire il linguaggio dei segni messicano in testo comprensibile, in modo da poter comunicare e connettersi meglio con le persone. In questo modo, navigare nello stile di vita dei nomadi digitali in Messico può diventare molto più facile.

Il trasferimento da un luogo all'altro come nomade digitale consente una maggiore flessibilità e offre l'opportunità di esplorare nuovi luoghi. Con questi semplici ma efficaci consigli per i nomadi digitali sordi e ipoudenti, potrete combinare facilmente lavoro e viaggi in Messico. Per ulteriori articoli su esperienze di viaggio autentiche, consultate il sito web di Vibes Adventure. 

Su
icona della telefonata